Origini e benefici

La pratica del Forest Bathing, il cui nome originale è Shinrin-yoku (da Shinrin = foresta e Yoku = bagno), nasce in Giappone all’inizio degli anni ’80 su iniziativa dell’allora Ministro dell’Agricoltura, delle foreste e della pesca (Akiyama Tomohide), che nel 1982 varò un programma di salute pubblica con il quale invitava i giapponesi a ritrovare la propria salute attraverso la Natura.

All’epoca, però, non c’era alcuna evidenza scientifica sul fatto che lo Shinrin-yoku potesse avere davvero degli effetti benefici sugli esseri umani, né tantomeno c’era qualcuno che avesse la benché minima idea di quali potessero essere di preciso questi effetti. L’iniziativa si basava semplicemente sull’idea comune, molto diffusa, che trascorrere del tempo in Natura faccia bene. Una consapevolezza innata nella maggior parte delle persone, che però non aveva un chiaro riscontro scientifico.

Così, nell’arco degli anni si sono susseguite numerosissime ricerche scientifiche sull’argomento, che un po’ alla volta hanno portato alla luce molti dei grandi benefici che lo Shinrin-yoku è in grado di generare in chi lo pratica.

In particolare, i più importanti studi sul Forest Bathing (Shinrin-yoku) sono stati condotti a partire dal 2004 da un team composto da agenzie governative e organizzazioni accademiche giapponesi. Uno dei membri di questo team era il Dottor Qing Li (immunologo, oggi ritenuto il maggior esperto al mondo di medicina forestale), che nel corso degli anni è riuscito a dimostrare come anche solo poche ore di pratica possano essere sufficienti ad alleviare lo stress e favorire il relax, andando ad agire su sistema nervoso simpatico e parasimpatico, sulla produzione di cortisolo, sul battito cardiaco e sulla pressione sanguigna.

Ma c’è molto di più, perché stando a quanto emerso da alcuni studi effettuati per la prima volta nella foresta di Iiyama (Giappone), praticare il Forest Bathing rinforza anche il sistema immunitario, stimolando l’attività delle cellule Natural Killer (più 52% circa) e incrementandone sensibilmente il numero per microlitro (più 50%). Un effetto benefico capace di durare anche fino a un mese, a fronte di un’immersione di 72 ore.

In aggiunta ai benefici di cui sopra, praticare il Forest Bathing agisce positivamente sulla depressione, infonde energia, migliora durata e qualità del sonno e favorisce la perdita di peso.