Sentirsi a casa

Rifugio delle 4 Province, Capanne di Cosola, uno dei luoghi che prediligiamo per i nostri laboratori esperienziali e team building in Natura.

Sarà l’accoglienza che ogni volta riceviamo. Saranno la comodità della struttura e la disponibilità degli ampi spazi interni, che si adattano a qualsiasi tipo di evento. Sarà il morbido prato verde sui cui si affaccia il Rifugio, ideale per le nostre attività. Sarà la varietà di piante e alberi, grazie ai quali possiamo dare libero sfogo alla nostra creatività. Sarà la magia del bosco in cui adoriamo immergerci.

Sarà quel che sarà, ma per noi il Rifugio delle 4 Province è un posto davvero speciale, nel quale ci sentiamo a casa.

 
Dove sorge

Come suggerisce il nome del Rifugio, ci troviamo tra le quattro province di Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza, in un’area dell’Appennino a cavallo tra Piemonte e Liguria, rimasta tra le più integre e selvagge della zona. Nello specifico, siamo sul versante appenninico che si affaccia sulla Val Borbera, sui pendii del Monte Chiappo (1.700 m) a circa 1.500 metri di altezza sul livello del mare.

Un territorio ricco di storia, che per secoli ha rappresentato un crocevia importante per la mobilità e gli scambi commerciali. E ancora oggi, chi decide di percorrere l’antica Via del Sale, che da Varzi scende giù fino al Mar Ligure, farà sicuramente tappa a Capanne di Cosola.

 
Un luogo capace di offrire infinite possibilità

Insomma, un luogo davvero ideale dove ritirarsi per immergersi nella Natura e disintossicarsi dai ritmi frenetici della vita moderna, anche grazie alle infinite possibilità che una struttura come il Rifugio delle 4 Province è in grado di offrire.

Qui, infatti, è possibile dedicarsi al trekking, alla mountain bike, o effettuare semplici esplorazioni e passeggiate sulla fitta rete sentieristica presente nella zona. E’ possibile dedicarsi alla scoperta e raccolta di piante selvatiche, oppure organizzare attività come orienteering, survival camp e ciaspolate sulla neve nel periodo invernale. Ci si può mettere sulle tracce del lupo e di altri animali selvatici, andare alla scoperta di usi e costumi locali e, ancora, organizzare incontri, manifestazioni e campi estivi per ragazzi.

Ma ovviamente (e soprattutto per quel che ci riguarda) è anche possibile immergersi nei boschi incontaminati e poco frequentati, per vivere esperienze di connessione con la Natura, praticando Forest Bathing, mindfulness, yoga, o altre attività ad esse assimilabili.

 
Una soglia immaginaria

Ciò che rende questo luogo particolarmente ideale per ospitare i nostri laboratori esperienziali è il fatto che una volta giunto qui puoi lasciare andare pensieri e preoccupazioni, per dedicarti completamente a te e al tuo stare bene.

Varcare il cancello d’ingresso equivale a varcare una soglia immaginaria che ti permette di entrare in un tempo sospeso, completamente fuori dal mondo ordinario e dalla tua quotidianità. Tu sei dentro e tutto il resto è fuori. Per l’intera durata della tua esperienza non avrai bisogno di spostarti, nè di entrare in contatto con la “civiltà”.

Tutto ciò che ti serve è a portata di mano.

E dal Rifugio puoi accedere direttamente anche al prato e al bosco, palcoscenici naturali di esperienze in cui tu sarai il protagonista.

 
 
Il Bosco

Un piccolo cancelletto in legno funge da porta di accesso al bellissimo bosco di abeti e faggi che si estende alle spalle del Rifugio. Un’ambiente incantevole, dove è possibile immergersi e lasciarsi avvolgere da suoni e profumi. Giochi di luce tra le fronde degli alberi aumentano ulteriormente la magia di questo luogo, che sa trasmettere pace e tranquillità.

E proprio in questo bosco, si sviluppano gran parte dei nostri laboratori esperienziali di connessione con la Natura.

Qui ti possiamo condurre a sperimentare le diverse pratiche e attività che di volta in volta caratterizzano i nostri eventi. Qui potrai dedicarti alla ricerca del tuo tempo e di un ascolto pieno, per entrare in armonia con la Natura.

E sempre qui, potrai scoprire le diverse tipologie di piante che popolano il bosco seguendo il Percorso degli Alberi, ideato e progettato da Giovanni Brocca, gestore del Rifugio e vero amante della Natura.

 
Il faggio

Camminando lungo il percorso immerso tra gli alberi, ecco che ad un certo punto giungerai al cospetto di un imponente faggio, una delle principali meraviglie di questo bosco, capace di suscitare in noi un certo senso di stupore, ammirazione, rispetto, connessione, amore.

Un pianta davvero maestosa, che ad oggi non è ancora stata inserita ufficialmente nell’elenco degli alberi monumentali, anche se probabilmente dovrebbe esserci di diritto.

E nonostante sia difficile risalire ad un’età precisa per via della conformazione del tronco, possiamo ipotizzare che la sua età possa essere compresa tra i 400 e 500 anni.

 
Vuoi saperne di più sul Rifugio delle 4 Province?

Se vuoi saperne di più sul Rifugio delle 4 Province e i luoghi che lo circondano puoi curiosare tra le immagini che abbiamo condiviso nella galleria qui sotto, oppure gustarti questo video che abbiamo realizzato nel corso del nostro ultimo sopralluogo.

E se vuoi sapere quali sono i prossimi laboratori esperienziali in programma, contattaci oppure visita la sezione Calendario Eventi del nostro sito.

Il Team di Forest Bathing Liguria